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Global Civilizations: from History to sustainable development goals.

Il 25 novembre 2019, Globus et Locus e l’Università degli Studi di Milano hanno organizzato un international colloquium sul tema “Global civilizations: from History to sustainable development goals”.

L’incontro, tenutosi in via Conservatorio, 7 (Milano), ha visto la partecipazione di Tatiana Valovaya, Direttore Generale delle Nazioni Unite a Ginevra. che ha tenuto un keynote speech intitolato “Multilateralism in a global world: challenges and opportunities”.

L’incontro ha posto al centro il tema dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), approvati nel settembre 2015 per l’Agenda 2030 dalle Nazioni Unite. Si tratta di obiettivi ambiziosi che è possibile perseguire solo attraverso una collaborazione intersettoriale. Questa collaborazione può essere in parte promossa attraverso gli Stati-nazione, che le Nazioni Unite rappresentano nella loro complessità, ma certamente in modo più radicale ed efficace deve essere realizzata a livello di società civile.

Le “civiltà globali”, dunque, più che essere protagoniste di uno “scontro” sono chiamate a un dialogo. È questo atteggiamento di collaborazione che può portare le civiltà globali, a rendere concreto il perseguimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.

L’incontro è stato aperto dai saluti di Antonella Baldi, prorettrice all’Internazionalizzazione dell’Università Statale, e di Giulia Lami, coordinatrice del Centro di ricerca per gli studi di politica estera e opinione pubblica. Sono seguiti gli interventi di Alberto Martinelli, professore emerito della Statale, e di Piero Bassetti, presidente di Globus et Locus, e di Tatiana Valovaya.

StaffGlobus