Il 10 luglio presso il MEET Digital Culture Center, a Milano, si è tenuto l’evento finale del Progetto di ricerca “Il ruolo glocale dei soggetti istituzionali e funzionali nello sviluppo del territorio” realizzato da Globus et Locus con il contributo di Fondazione Cariplo, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
L’appuntamento ha visto la partecipazione di importanti interlocutori del mondo delle istituzioni, dell’università e dell’impresa, che si sono susseguiti sul palco per approfondire e discutere proposte innovative di governance con cui interpretare e gestire i temi glocali dello sviluppo del territorio a livello regionale, nazionale ed europeo.
L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali di: Maria Grazia Mattei, Fondatrice e Presidente MEET Digital Culture Center; Piero Bassetti, Presidente di Globus et Locus; Giovanni Azzone, Presidente Fondazione Cariplo; Marco Gilli, Presidente Fondazione Compagnia di San Paolo e Pierluigi Stefanini, Presidente Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. La seconda sessione dell’evento, dedicata ad approfondimenti sul progetto di ricerca, ha visto gli interventi di: Lanfranco Senn, Coordinatore Scientifico del Progetto; Mara Manente, Università Ca’ Foscari di Venezia; Daniele Donati, Università degli Studi di Bologna.
La terza sessione dell’incontro ha visto numerosi interventi di attori istituzionali e funzionali, moderati da Ferruccio De Bortoli, Presidente di Fondazione Corriere della Sera: Paolo Gentiloni, Commissario Europeo per l’Economia, che ha inviato un messaggio di saluto; Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia; Giuseppe Sala, Sindaco di Milano; Alessandro Spada, Presidente Assolombarda, che ha inviato un video intervento; Donatella Sciuto, Rettrice Politecnico di Milano; Erik Gløersen, ESPON/ Nostageo Project; Alessandro Tullio, Amministratore Delegato Trenitalia TPER; Manuela Rocca, Direttrice Generale Aggiunta TELT; Giuseppe Tripoli, Segretario Generale Unioncamere; Sandro Bicocchi, Responsabile Relazioni Istituzionali e Ufficio Studi PwC.
Per rivedere il video dell’evento clicca qui.
L’accresciuta mobilità delle persone e la ricostruzione delle filiere produttive in reti trans regionali e globali hanno portato a riorganizzare su dimensioni spaziali più ampie tanti aspetti della vita quotidiana di persone e imprese: pendolarismo, turismo, servizi, transizione ecologica. Queste funzioni sono per loro natura glocali, cioè vedono i decisori localizzati in una città o una regione, ma le loro attività estendersi a scale geografiche sempre più articolate: non è più possibile governarle efficacemente con un orizzonte limitato ai confini amministrativi di una città, di una regione e neppure di un Paese.
Piero Bassetti, Presidente dell’associazione Globus et Locus ha sottolineato che per gestire i fenomeni glocali occorre “costruire una nuova statualità dal basso, in modo sussidiario, organizzarsi per temi e non per territori. Ad esempio, le regioni e le grandi metropoli del Nord dovrebbero poter gestire insieme la logistica di merci e persone […] Partire dai problemi e trovare le forme istituzionali più utili per gestirli […]”.
Questi i temi sui quali Globus et Locus ha realizzato la ricerca “Il ruolo glocale dei soggetti istituzionali e funzionali nello sviluppo del territorio” che ha coinvolto un gruppo di esperti di scienze amministrative, diritto, economia, scienze sociali e ha realizzato workshop ai quali hanno preso parte oltre cento rappresentanti di istituzioni, imprese ed enti funzionali.
I risultati della ricerca hanno messo in luce come l’innovazione nella governance sia non solo possibile, ma in alcuni casi addirittura in atto. L’accento viene posto sulla cooperazione tra soggetti pubblici e privati, utilizzando sia strumenti legislativi presenti ma ancora poco applicati (ZES e ZLS, aree metropolitane, macroregioni, agenzie interregionali), sia forme originali di accordo che, senza necessariamente stravolgere gli ordinamenti politici esistenti, innovano nelle modalità i processi decisionali attraverso un approccio progettuale e partecipato che favorisca la convergenza degli obiettivi e che orienti i processi decisionali al problem solving e non solo al policy design.
Per scaricare le presentazioni della sessione relativa al progetto di ricerca, clicca qui.
Per scaricare la presentazione di Erik Gløersen – ESPON/ Nostageo Project, clicca qui.
