Presso l’Associazione della Stampa Estera a Roma, lunedì 11 giugno 2018, si è tenuta la presentazione del libro di Niccolò d’Aquino “La rete italica. Idee per un Commonwealth”. L’evento è stato una occasione per ospitare un dialogo tra l’ambasciatore di Gran Bretagna in Italia Jill Morris e il Presidente di Globus et Locus Piero Bassetti, sui temi evocati dal libro.
L’Italia è riconosciuta nel mondo come una delle nazioni con maggiore influenza culturale. Ma come si può dare frutto a quell’insieme di bellezza, arte, cultura, gusto, artigianato di qualità, imprenditoria, moda, stile, gastronomia che danno vita a un patrimonio straordinario e davvero unico nel panorama internazionale? Per la prima volta, a farsene carico non sono solo gli italiani ma anche i milioni di “italici” sparsi per il mondo.
È quanto, partendo dalle intuizioni di Piero Bassetti, documenta nel suo libro il giornalista Niccolò d’Aquino, corrispondente dall’Italia di America Oggi e collaboratore della Voce di New York.
Alla Stampa Estera, si è tenuto un confronto tra un potenziale Commonwealth culturale, quello italico, e il più noto tra i Commonwealth politici ed economici esistenti, quello britannico.
