Il tema del Convegno internazionale della ReCS, (Rete delle Città Strategiche), tenutosi il 1 e il 2 marzo 2012, nasce dal seguente quesito:
Come rappresentare l’Italia in una fase di crisi globale, di difficoltà istituzionale e di dilemmi aperti sulle strategie di integrazione e di sviluppo dell’Europa?
La risposta è stata affidata al punto di vista delle città e dei territori, e in particolare di quelli che svolgono un ruolo attivo di programmazione strategica dello sviluppo. Politici, intellettuali ed esponenti della classe dirigente intendono offrire nuovi elementi analitici per rappresentare l’Italia del Nord, del Centro, del Sud nella nuova difficile fase, e discutere le strategie che si confrontano (e le possibili alternative aperte) per affrontare la prossima cornice dell’Europa 2020.
L’Italia della Competitività e l’Italia della Convergenza sono state rappresentate come due macroregioni con profili diversi ma entrambe con rilevanti problemi strutturali: il Centro-Nord con problemi di inefficienza del sistema e di mancata integrazione e governance dei principali nodi territoriali, il Mezzogiorno con un persistente divario e la mancata soluzione di nodi strutturali che pregiudicano lo “stare in Europa” del nostro Paese.
Eppure, entrambe le macroregioni hanno opportunità da sviluppare. Il Nord come piattaforma produttiva che fa dell’Italia il secondo grande Paese manifatturiero europeo dopo la Germania, e di servizi avanzati grazie ad una rete di città centrata sulla glocal city milanese; il Mezzogiorno come possibile crocevia di scambi e di relazioni trans-mediterranee verso Paesi in crescita economica e politica sulla sponda Sud, di valorizzazione delle ingenti risorse naturali e culturali, di sviluppo sostenibile.
Competitività e Convergenza sono termini da qualificare e in parte da ridefinire come parti di un unico obiettivo della crescita complessiva e della coesione dell’Italia: Competitività come “richiesta comune” per la crescita dell’intero sistema, Convergenza come ricerca di vocazioni e sentieri di crescita.
Il convegno è stato promosso da ReCS – Rete delle Città Strategiche e dal Comune di Cuneo.